Passione

Aforismi

Georges Courteline

Chi non sa contare fino a tre, lo impara nel matrimonio.
Diciamo le cose come stanno: è bello avere del denaro anzitutto per gli agi che procura, e più ancora per l’impressione di sicurezza con cui ci libera da ogni imbarazzo e ci tranquillizza.
Il disprezzo del denaro è assai frequente soprattutto in coloro che non ne hanno.
Il medico esercita su di me un doppio effetto dal quale non so difendermi: mi spaventa e non mi rassicura. Se mi dice: "Lei ha la tal malattia", gli credo. Se mi dice: "La guarirò", non gli credo più.
Il vero pudore è nascondere ciò che non è bello far vedere.
L'alcol uccide lentamente. Chi se ne frega. Non ho fretta.
L'uomo è il solo maschio che batte la propria femmina. È dunque il più brutale dei maschi, a meno che, fra tutte le femmine, la donna non sia la più insopportabile; ipotesi sostenibilissima, dopo tutto.
La dolcezza dell'uomo per la bestia è la prima manifestazione della sua superiorità su di essa.
La donna non vede mai ciò che si fa per lei; vede solo ciò che non si fa.
La vita dona raramente ciò che ci si aspetta da essa.
Le vecchie amicizie s'improvvisano.
Meglio sprecare la giovinezza che non farne niente del tutto.
Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo buongustaio.
Perché l'intelligenza umana ha dei limiti, e la stupidità no?
Se dovessimo tollerare negli altri tutto quello che permettiamo a noi stessi, la vita non sarebbe più sopportabile.
Si cambia più facilmente religione che caffè.
Si può dire che, su più di un punto, la questione sociale si riduce ad una questione di buona volontà.
Sono nato per rimanere giovane, e ho avuto il vantaggio di accorgermene il giorno in cui ho smesso di esserlo.
Uno dei più chiari effetti della presenza di un bambino in una casa è di rendere completamente idioti dei bravi genitori che forse senza di lui sarebbero stati dei semplici imbecilli.
È duro, senza dubbio, non essere più amati quando si ama; ma niente in confronto a essere ancora amati quando non si ama più.
È necessario che i cani e i gatti siano i padroni dei loro padroni, perché talvolta coloro che hanno delle bestie sono davvero più bestie di loro.